La Val Verzasca, Il suo fiume i suoi ponti ed i suoi giochi d’acqua [T]

Direi che è un amore di escursione, se non fosse troppo melassoso per i miei gusti… della Val Verzasca ti innamorerai.

Quando la natura chiama, la Val Verzasca risponde: lo ammetto è uno slogan da markettaro al cubo, ma quando vedrai questa vallata, anche tu non potrai direi che sto raccontando delle balle.
Tutto è dovuto alla presenza del torrente che attraversa (anzi, ha formato) la vallata, con le sue acque verde-azzurre, i gorghi, le cascatelle.
Poi è arrivato l’uomo che, senza stravolgere l’ambiente, ha messo in piedi alpeggi, piccoli e graziosi paesini e gli immancabili ponti per garantire il passaggio da una parte all’altra delle sponde.

Il sentiero percorre quasi 16Km di lungo-torrente in leggera salita, stando un po’ sulla riva destra e un po’ su quella sinistra, e lo faremo a ritmo leggero perchè questo luogo è da visitare in punta di piedi. Comunque ridendo e scherzando alla fine ci toccherà un dislivello di 550m, quindi è indispensabile venire da qualche escursione recente.

Dato che si va in Svizzera ed occorre il bollino autostradale, se hai un auto già  “bollata” fammelo sapere.
Per quelle auto dove sarà  necessario l’acquisto del bollino (circa 40euro, cioè ben sotto il costo dell’autostrada Milano-Aosta), in deroga alla regola della divisione delle spese, questa volta anche il conducente contribuirà al viaggio… in compenso si porta a casa il bollino che vale un anno.